Nel lontano 2001…
Girovagando per la rete ho ritrovato un vecchio post datato 2001 presente su un newsgroup di arti marziali, scritto da un mio amico (che purtroppo non sento da anni).
Nel 2001 le MMA (Mixed Martial Arts) erano ancora semi sconosciute in Italia, ma la voglia di confronto ed imparare come potrete leggere, e’ sempre stata una mia prerogativa.
Ecco il resoconto di quella splendida giornata:
“Sabato 17 febbraio 2001, nella palestra di San Damaso a Roma, Stefano, Gianpaolo, Filippo (“The Red”) ed io ci siamo incontrati per allenarci assieme e per scambiarci (cosa sempre assai utile) qualcosa delle rispettive esperienze maturate nel corso di questi ultimi mesi nel campo del judo, del brazilian ju jitsu e del submission wrestling.
Discipline, com’e’ noto, assai “contigue” in quanto caratterizzate da un comune background di grappling.
In cattedra Gianpaolo e Stefano, il sottoscritto allievo “anziano” (da tutti punti di vista….)
e nuovo allievo l’amico Filippo il quale, pur essendo grande esperto, nonche’ agonista di karate, kick boxing e (mi sembra) di full contact, era al suo primo approccio con il groundfighting !!
Risultato: apprendimento veloce ed entusiastico del “neofita” Filippo delle tecniche di base della lotta a terra, apprendimento cosi’ veloce da far pentire qualcuno di noi (il sottoscritto), sottoposto poco dopo dal “neofita” ad un perfetto armlock, di averlo troppo sapientemente istruito :-))))
Al termine, un breve, ma intenso sparring a scopo dimostrativo di Nippon Kenpo da parte di Stefano e di Gianpaolo (rispettivamente istruttore ed allievo di questa disciplina) irriconoscibili a causa delle incredibili protezioni quasi “medievali” : corazza (di metallo), casco integrale, guantoni, ecc ecc.
Non c’e’ che dire……… un bel modo di “menarsi” a contatto pieno (anzi pienissimo) senza correre
alcun rischio 🙂
Ai bordi del tatami, Filippo ed io, rispettivamente nei ruoli di fotografo e di assistente medico (per
fortuna inoperoso!!!!) ^____^
La mia personale impressione sul Nippon Kenpo ?
Efficacissimo nel combattimento in piedi, qualche perplessita’ invece per cio’ che riguarda la lotta
a terra nella quale i due avversari mi sono sembrati un po’ ostacolati nella loro liberta’ di movimento dall’insieme delle protezioni.
Ovviamente, tutto IMHO ^________^
A quando il prossimo incontro, cari amici romani ?
Ciao a tutti
Grigio( Doc)
Judo, BJJ“